Un numeroso pubblico attento, ha assistito alla dimostrazione di salvamento acquatico Dolo Rescue Day, svoltasi Sabato 12 dicembre, presso il Naviglio del Brenta, fronte Piazza Cantiere e Squero monumentale.
La singeria tra Amministrazione Comunale, FISA Padova e Venezia, CSA Nazionale e Protezione Civile di Dolo, ha dato i suoi frutti, permettendo la riuscita della manifestazione.
I presenti sono stati spettatori, di una serie di impegnativi salvataggi fatti sia con unità marine (moto d'acqua) che con la Rescue Board e le unità cinofile, quest'ultime con Megghy e Nuvola, protagoniste assolute.
Il Programma della manifestazione, infatti, ha toccato alcune specialità della FISA – Federazione Italiana Salvamento Acquatico Delegazione di Venezia diretta dal Maestro di Salvamento Matteo Giardini. Da il soccorso di una persona cosciente caduta nel naviglio tramite l'unità cinofilala condotta dal MDS Teofilo Girardini con la preziosa collaboratrice Nuvola e tramite quella condotta dal Soccorritore Giampietro Zanon con al sua meravigliosa Megghy . Due vere super star che hanno fatto letteralmente impazzire i presenti con numerose simulazioni di salvataggio in acqua in corrente, e quindi con un tasso di difficoltà notevole.
Non è mancato, il modulo dimostrativo di BLSD e Primo Soccorso, eseguito dalla corsita Sofia, utile per ricordare tutti i passaggi necessari ad una pronta risposta emergenziale.
Senza dimenticare la regina del soccorso in mare, la Rescue Board, condotta abilmente dal soccoritore Diego Benato, con casi specifici su persona cosciente ed incosciente, per capire le diverse difficoltà d'approccio.
Non meno spettacolari i salvataggi con la moto d'acqua, mezzo duttile e veloce e particolarmente adatto in contesti difficili come un corso d'acqua con forte corrente, come il tratto del Naviglio nei pressi dei Mulini.
I protocolli di salvamento, ricordiamo, sono diventati più complessi in questo periodo emergenziale, per cui competenza, aggiornamento e formazione sono alla base delle capacità degli assistenti bagnanti FISA.
Vivere a Dolo, vuole dire convivere anche con i corsi d'acqua e la dimostrazione ha avuto la mission di consapevolizzare i cittadini degli eventuali rischi di non approcciare in modo adeguato l'amico Naviglio.
Tutta la manifestazione si è svolta seguendo i criteri e i protocolli emergenziali del periodo.
Ringraziamo, quindi, per la presenza la Protezione Civile di Dolo che ha gestito la sicurezza a terra e il dovuto distanziamento sociale con una nutrita squadra di volontari diretta dal Resp. Di Villo Giuseppe.
Viva soddisfazione è stata espressa anche dall'amministrazione Comunale, dal Sindaco Alberto Polo e dal vicesindaco Gianluigi Naletto.