Stretta la sinergia tra OPES Settore Danza e l'amministrazione comunale per far diventare Dolo, un punto di riferimento nel Veneto, per le danze accademiche.
Grazie alla intermediazione del Fiduciario CONI e responsabile regionale Veneto di Opes, Diego Baldan, Dolo, ospiterà ben 3 eventi nazionali, promossi da Opes Danza e OPES Veneto.
L'incontro, tra le parti, avvenuto presso la sede comunale, ha sancito il patto di collaborazione tra uno dei più grandi settori di danza nell'ordinamento sportivo italiano e il Comune di Dolo.
Enrico di Prisco, responsabile nazionale del settore, ha espresso grande soddisfazione per questo accordo e per la disponibilità dell'amministrazione, promettendo tre eventi di assoluto rilievo che daranno lustro sia all'Ente di appartenenza, sia al Comune ospitante.
Gianlugi Naletto, Vicesindaco e Assessore allo Sport : "Ancora una volta, Dolo, si ritrova ad essere un polo attrattivo per lo sport e per il turismo sportivo, grazie alla possibilità di ospitare eventi di carattere nazionale. Abbiamo le carte in regola per far diventare la Cittadella dello Sport, un punto di riferimento sportivo a carattere regionale e nazionale".
Diego Baldan, fiduciario CONI: " Ringrazio, come sempre, il Vicesindaco Gianluigi Naletto, per la sua disponibilità, che permette, con saggezza e lungimiranza, di ampliare, nel territorio le proposte sportive a beneficio di tutta la comunità. Ritengo fondamentale il sostegno di un amministrazione comunale, attenta e sensibile ai bisogni dello sport".
Le date, individuate per tali eventi saranno il 29 novembre, il 7 marzo e il 25 aprile ed andranno ad aggiungersi alla rassegna annuale Dolo Dance di dicembre, promossa da OPES Veneto e Progetto Danza Dolo.
In giornata, i responsabili di OPES Danza e le autorità locali, hanno visitato anche le eccellenze sportive del territorio e la Cittadella dello Sport.
In mattinata, gli stessi hanno partecipato all'apertura di Corporis Sanitas, nuovo Centro di Medicina dello Sport e Poliambulatorio di prelievi in via Guolo.
Tutti gli eventi indicati, qualora rientrassero ancora nel periodo emergenziale, si svolgeranno rispettando le normative anti-Covid19, in totale sicurezza sanitaria.
L'offerta sportiva diventa sempre più ampia e sempre più attenta anche allo stato di salute degli atleti e della cittadinanza sportiva.