"Percorsi circolari di Dolo, itinerari ciclopedonali di 8, 13 e 23 chilometri" è l'ottimo lavoro presentato ieri in municipio a Dolo dall'associazione sportiva Podisti Dolesi con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Dolo.
Presente una nutrita rappresentanza dei soci podisti capitanati dal presidente Antonio Spinello, il responsabile e autore del progetto Danilo Baldan, oltre al vicesindaco e assessore allo sport Gianluigi Naletto.
Si tratta di una completa e piacevole sintesi della città di Dolo sviluppata in tre meravigliosi e suggestivi itinerari. A piedi o in bicicletta, seguendo la preziosa mappa dell'associazione podistica dei Dolesi, chiunque secondo le proprie forze, avrà modo di conoscere o riscoprire le migliori testimonianze dell'arte e della natura, descritte con dovizia di particolari da chi, oltre alla competenza, manifesta tutta la passione e l'amore per questo ambiente.
Oltre a note storiche e molte curiosità, la piantina presenta importanti e suggestive ville antiche e storici edifici dell'allora Cà del Bosco, oggi Dolo, sorto dalla deviazione del Brenta.
Grandi emozioni riservano le tappe dedicate ai resti romani di Sambruson e ai fossati difensivi detti "serragli", memorie delle violente contese dell'odierno Arino tra i Carraresi di Padova e la Repubblica della Serenissima.
Nel plaudire l'iniziativa e ringraziare l'associazione podistica comunale, in particolare Danilo Baldan per il suo straordinario impegno, il vicesindaco Naletto ha sottolineato "l'importanza del lavoro realizzato dai Podisti Dolesi non solo per la valorizzazione della nostra storia, ma anche per l'opera educativa e sociale fondamentale per la costruzione del nostro futuro".
Per informazioni e la possibilità di ricevere la piantina: 3460104253.